Imperfection: A Natural History

Imperfection: A Natural History

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  • Create Date:2022-10-27 03:19:36
  • Update Date:2025-09-06
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  • Author:Telmo Pievani
  • ISBN:0262047411
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Reviews

gio!!

non fa per me :3

Elia Mantovani

Lettura interessante ma (mi è parsa) un po' povera di costruzione filosofica。 Basti pensare che in tutto il libro sull'imperfezione non vengono dispensate definizioni di perfezione e imperfezione。 Si intuisce che, per Pievani, la perfezione è la totale aderenza alle leggi astratte e, in un certo senso, la prevedibile regolarità。 L'apice della perfezione è, difatti, la macchina (tra le creature artificiali) e il virus (tra quelle naturali)。 L'uomo sfugge da questa categoria e paga le conseguenze Lettura interessante ma (mi è parsa) un po' povera di costruzione filosofica。 Basti pensare che in tutto il libro sull'imperfezione non vengono dispensate definizioni di perfezione e imperfezione。 Si intuisce che, per Pievani, la perfezione è la totale aderenza alle leggi astratte e, in un certo senso, la prevedibile regolarità。 L'apice della perfezione è, difatti, la macchina (tra le creature artificiali) e il virus (tra quelle naturali)。 L'uomo sfugge da questa categoria e paga le conseguenze di questa sua imperfezione。 Il libro propone una serie di esempi tratti dalle scienze naturali capaci di rendere all'imperfezione la dignità che le spetta。 Imperfezione, con Darwin, significa possibilità di variazione e imprevedibilità creativa: facoltà dimostratesi preziosissime per l'uomo。 La prospettiva evoluzionista permette da un lato di giustificare da un punto di vista genetico le imperfezioni umane, dall'altro di rivalutarne le caratteristiche per una più accurata comprensione dell'interazione soggetto-ambiente。 Sicuramente interessante, forse un po' poco organico e strutturato。 。。。more

ilovecomics

Un bel libro, che sintetizza un materiale vastissimo。 L'imperfezione è la chiave per comprendere lo sviluppo dell'universo, della terra, degli esseri viventi tutti e Pievani enuncia sei leggi che la contraddistinguono。 L'imperfezione è lo scarto dalla norma, l'anomalia, la diversità che arricchisce la palette e crea nuove opzioni che possono essere utilizzate, ad esempio, nel caso muti il contesto ambientale。 Pievani scrive bene, è scorrevole, pur mantenendo alto il livello dei contenuti che, in Un bel libro, che sintetizza un materiale vastissimo。 L'imperfezione è la chiave per comprendere lo sviluppo dell'universo, della terra, degli esseri viventi tutti e Pievani enuncia sei leggi che la contraddistinguono。 L'imperfezione è lo scarto dalla norma, l'anomalia, la diversità che arricchisce la palette e crea nuove opzioni che possono essere utilizzate, ad esempio, nel caso muti il contesto ambientale。 Pievani scrive bene, è scorrevole, pur mantenendo alto il livello dei contenuti che, in sole 200 pagine, spaziano su un territorio sconfinato 。。。 origini dell'universo, origini della vita, teorie evoluzionistiche aggiornate all'oggi, struttura del DNA, evoluzione umana, evoluzione del cervello umano。 Questo non è un libro per chi non ha un'infarinatura minima su questi argomenti, Pievani non scrive da divulgatore che assume conoscenza zero nel lettore, lui assume che alcuni concetti base siano già noti e ne parla con scioltezza。 Scrive però molto bene, in uno stile filosofico popolare。 Questo libro è utile per due ragioni: (1) ci restituisce una sintesi ben scritta a vasto raggio; (2) fornisce molti stimoli ad approfondire i numerosi argomenti trattati。 Come spesso accade in questo tipo di saggi, la parte più debole è il capitolo finale, quando l'ansia di generalizzare e di parlarci dei problemi dell’oggi (spreco di risorse, cambiamento climatico) mi è apparsa francamente un po’ forzata。 。。。more

Maldifassi Giovanni

Raramente mi sono trovato per le mani un libro così interessante da far chiedere a me stesso come mai non l’avevo letto prima, anche se è uscito solo nel 2019。Per farla breve mi ha dato l’impressione di essere il necessario complemento dei libri di quell’altra mente geniale che è Yuval Noah Harari, nel senso che Harari per arrivare a quello che lui chiama ’homo deus’ cioè la proiezione del Sapiens nel futuro prossimo comincia inevitabilmente dal principio di tutto 13,8 miliardi di anni fa per de Raramente mi sono trovato per le mani un libro così interessante da far chiedere a me stesso come mai non l’avevo letto prima, anche se è uscito solo nel 2019。Per farla breve mi ha dato l’impressione di essere il necessario complemento dei libri di quell’altra mente geniale che è Yuval Noah Harari, nel senso che Harari per arrivare a quello che lui chiama ’homo deus’ cioè la proiezione del Sapiens nel futuro prossimo comincia inevitabilmente dal principio di tutto 13,8 miliardi di anni fa per descriverci la nascita e il lunghissimo processo di evoluzione della nostra specie preoccupandosi però sopratutto di delineare quello che verosimilmente sarà l’ultra umano del futuro, che potrebbe anche arrivare ad essere una specie diversa, l’uomo del postumanesimo。Telmo Pievani invece chiarisce meglio il processo evolutivo del cosmo sempre a partire dal Big Bang per descriverci dettagliatamente le tappe dell’evoluzione della nostra specie soffermandosi però alla lucida analisi dell’evoluzione umana così com’è avvenuta senza cercare di immaginare i tratti dell’uomo del futuro。Leggi di più:http://gmaldif-pantarei。blogspot。com/。。。 。。。more

Luca Milanesi

Ottimo esempio di divulgazione scientifica。

Davide Battilori

La vita è imperfetta e l'imperfezione è fonte di vita, a cominciare dalla prevalenza della materia sull'antimateria。La duplicazione del DNA è sempre imperfetta, stabile ma variabile: l'errore è generativo e sicuro in contesti che cambiano。Viva l'impefezione! La vita è imperfetta e l'imperfezione è fonte di vita, a cominciare dalla prevalenza della materia sull'antimateria。La duplicazione del DNA è sempre imperfetta, stabile ma variabile: l'errore è generativo e sicuro in contesti che cambiano。Viva l'impefezione! 。。。more

Maurizio Manco

"Tutto sommato vi è qualcosa di grandioso nell'evoluzione, in questa meravigliosa avventura della vita che in tre miliardi e mezzo di anni ci ha portati dall'ameba a Donald Trump。" (p。 194, excipit) "Tutto sommato vi è qualcosa di grandioso nell'evoluzione, in questa meravigliosa avventura della vita che in tre miliardi e mezzo di anni ci ha portati dall'ameba a Donald Trump。" (p。 194, excipit) 。。。more

Martina Ciancetta

il titolo mi piace più della storia

Petricoore

L’uomo è nato libero e ovunque è in catene Come mai si chiede il filosofo svizzero Rousseau? Perchè l'uomo è vincolato dalle imperfezioni。 Egli stesso è imperfezione。 Ma cos’è l’imperfezione?Essa indica manchevolezze, tuttavia grazie ad una primigenia imperfezione, la storia dell'universo fu scritta。 Questa deviazione è "una piccolissima, infinitesimale anomalia" che "divenne scaturigine d'ogni cosa", come la definisce l'autore Telmo Pievani。 Classe 1970, il filosofo bergamasco si è laureato in L’uomo è nato libero e ovunque è in catene Come mai si chiede il filosofo svizzero Rousseau? Perchè l'uomo è vincolato dalle imperfezioni。 Egli stesso è imperfezione。 Ma cos’è l’imperfezione?Essa indica manchevolezze, tuttavia grazie ad una primigenia imperfezione, la storia dell'universo fu scritta。 Questa deviazione è "una piccolissima, infinitesimale anomalia" che "divenne scaturigine d'ogni cosa", come la definisce l'autore Telmo Pievani。 Classe 1970, il filosofo bergamasco si è laureato in Filosofia della scienza e specializzato negli USA e ha pubblicato oltre 230 opere relative a biologia evoluzionistica ed evoluzione umana, di cui il saggio "Imperfezione" ne è un chiaro esempio。 Il prezzo accessibile (solo 14 euro), gli spunti di riflessione e le giuste dimensioni del libro incoraggiano i lettori。 Pubblicato nel 2019 da Raffaello Cortina Editore, 198 pagine scritte con uno stile accattivante, arguto e profondo, l’autore cita Homer Simpson e il poeta latino Lucrezio noto per i suoi clinamen democritei (ripresi anche dallo stesso autore), i filosofi francesi De Montaigne e Voltaire e la celebre neurologa Rita Levi-Montalcini。 Con garbata ironia, mette in discussione, analizza e sfata molte credenze umane sulla perfezione, lasciando sorgere in ognuno di noi dubbi quasi amletici se mai la perfezione sia l’esatto contrario di ciò che abbiamo sempre creduto: la presenza di tutto。 E invece sembra che la perfezione sia l’esatto contrario: l’assenza, la mancanza, lo squilibrio。 Provocando il lettore, dunque, egli si pone come mediatore tra due concezioni profondamente diverse: tutto ciò che succede è merito del caos o di un disegno provvidenziale。 Talvolta è cinico e pessimista, tuttavia descrive con equilibrio quanto la storia naturale sia brulicante di imperfezioni, al pari degli homineis, spesso non moltoe, sapientes。 Ed è questa la parte nevralgica e, se vogliamo, controversa del saggio。 Perché non è facile accettare l’idea di fondo。 Qui Plevani Cci svela come questi ’ultimi nascano imperfetti, con difformità genetiche, che condizionano inesorabilmente la vita, anch’essa lontana dalla perfezione。 Come disse Darwin, il Virgilio dantesco dell’autore, dove c’è perfezione non c’è storia; dunque, di imperfezione in imperfezione, eccoci qui, partecipi alla storia dell’universo e “figli di un creatore distratto: l'evoluzione” a sua volta espressione del cambiamento, delle infinite possibilità, delle soluzioni arrangiate。 Diviso in 7 sezioni, il saggio tratta le imperfezioni della storia del cosmo, della natura e del DNA, del cervello e del corpo umano, basandosi su dati scientifici e sottoponendoli al lettore in modo originale, aggiungendo un po’ di brio e perfino sano femminismo。 Nella conclusione presenta alcune considerazioni sull’odierna interpretazione dell’imperfezione, elogiata, pure da altri, come una possibile risorsa: l’autore condivide questa visione, tuttavia disprezza chi divaga con fantasiosi sproloqui。 Riassumendo, l’imperfezione è sofferenza e rinascita, mortalità e vitalità, un paradossale ossimoro。 D’altronde chi ha inventato questa contraddittoria figura retorica? Il più imperfetto: Homo Sapiens。 。。。more

virgoleacolazione

Ero pronta alle 3 stelle。 Bella ed interessante l’Idea di fondo, spiegata piuttosto bene per un libro che si presta anche da divulgativo。 Ma la parte iniziale (a mio parere) troppo troppo tecnica (big bang e batteri annessi)。 Tuttavia, proprio alla fine, si riscatta: “L'imperfezione che abbiamo narrato fin qui non è sorella del nichilismo。 Non significa che tutto è frutto del mero caso e che le nostre azioni sono irrilevanti。 C'è molto da fare, nel mondo dell'imperfezione。 Potremmo per esempio t Ero pronta alle 3 stelle。 Bella ed interessante l’Idea di fondo, spiegata piuttosto bene per un libro che si presta anche da divulgativo。 Ma la parte iniziale (a mio parere) troppo troppo tecnica (big bang e batteri annessi)。 Tuttavia, proprio alla fine, si riscatta: “L'imperfezione che abbiamo narrato fin qui non è sorella del nichilismo。 Non significa che tutto è frutto del mero caso e che le nostre azioni sono irrilevanti。 C'è molto da fare, nel mondo dell'imperfezione。 Potremmo per esempio trasfigurare il disincanto in ironia, ritagliarci un rifugio, ribellarci almeno alle imperfezioni umane rimediabili, quelle che per ingordigia e vanità di pochi generano futilmente ingiustizie e diseguaglianze per molti"。 。。。more

Lu

Leggere Pievani è sempre un piacere。 Con uno stile semplice e chiaro accompagna il lettore in un istruttivo viaggio nell’imperfezione che è la Vita。 E la Vita è una soltanto e noi altro non siamo che una delle tante espressioni di essa, ritenendoci erroneamente un qualcosa di unico e speciale。 Chiaro esempio di imperfezione。

Rebecca

La storia dell'evoluzione e della nascita della vita nel nostro pianeta。Il racconto sfata il mito che ci sia uno scopo e un disegno dietro la nostra esistenza e invita ad accettare le nostre imperfezioni come luogo delle possibilità e come movimento di cambiamento。Istruttivo e divertente。 La storia dell'evoluzione e della nascita della vita nel nostro pianeta。Il racconto sfata il mito che ci sia uno scopo e un disegno dietro la nostra esistenza e invita ad accettare le nostre imperfezioni come luogo delle possibilità e come movimento di cambiamento。Istruttivo e divertente。 。。。more

Livio Leoni

La natura gronda di inutilità。 Lo ricorda Telmo Pievani in questo agile libro dove il filosofo della Scienza mostra che gli organismi, ebbene sì anche gli uomini, sono il risultato di processi evolutivi che spesso producono accrocchi, strutture disarmoniche che solo apparentemente appaiono ben progettate。 Alcuni esempi? Il nervo laringeo ricorrente uscendo dalla cavità cranica decorre secondo una traiettoria tortuosa che lo porta a circoscrivere l’aorta per puntare nuovamente in alto verso la la La natura gronda di inutilità。 Lo ricorda Telmo Pievani in questo agile libro dove il filosofo della Scienza mostra che gli organismi, ebbene sì anche gli uomini, sono il risultato di processi evolutivi che spesso producono accrocchi, strutture disarmoniche che solo apparentemente appaiono ben progettate。 Alcuni esempi? Il nervo laringeo ricorrente uscendo dalla cavità cranica decorre secondo una traiettoria tortuosa che lo porta a circoscrivere l’aorta per puntare nuovamente in alto verso la laringe。 Un percorso di circa 90 cm in un uomo e di qualche metro in una giraffa, inspiegabile se non alla luce dei vincoli storico-filogenetici, del fatto cioè di avere un piano strutturale comune ai vertebrati, un retaggio della nostra storia evolutiva che ci vede imparentati con i pesci se volete semplificare。 Anche il nostro cervello, di cui tanto siamo fieri, risulta essere un guazzabuglio, un insieme di parti comuni a tanti altri vertebrati come il rombencefalo che vigila su funzioni basilari come il respirare e di altre come il proencefalo che adempie alle funzioni linguistiche。 Vecchio e nuovo insieme, costretti a collaborare perché l’evoluzione non butta via niente, ma riutilizza, ristruttura, scende a compromessi e a volte innova partendo da quanto ha già。Un libro indispensabile perché serve per spazzare via l’idea che la natura sia perfetta。 La natura è imperfetta e non potrebbe essere altrimenti, l’imperfezione genera opportunità che a loro volta generano vita。 L’uomo, tuttavia, è ostinato e intravede la perfezione o una sua parvenza anche quando non ci sono, ma Darwin ha insegnato che la natura è diversità, non gerarchia e questo libro lo illustra perfettamente。 。。。more

Emanuela

Testo che identifica e descrive i tratti di imperfezione nella costituzione della materia, nella genetica, nella evoluzione e nelle funzioni cognitive umane。 Tutto è imperfetto, ma l'imperfezione rende il tutto dinamico e capace di creare nuove funzioni dall'esistente, in processi di continuo adattamento。L'imperfezione non è cosa cattiva, ma nemmeno buona; è una condizione con la quale dobbiamo fare i conti tuttti i giorni per ciò che ci succede, dal micro al macro, con le relative conseguenze。 Testo che identifica e descrive i tratti di imperfezione nella costituzione della materia, nella genetica, nella evoluzione e nelle funzioni cognitive umane。 Tutto è imperfetto, ma l'imperfezione rende il tutto dinamico e capace di creare nuove funzioni dall'esistente, in processi di continuo adattamento。L'imperfezione non è cosa cattiva, ma nemmeno buona; è una condizione con la quale dobbiamo fare i conti tuttti i giorni per ciò che ci succede, dal micro al macro, con le relative conseguenze。 Dal punto di vista cognitivo l'imperfezione crea non pochi conflitti che si formano dall'esistenza di processi cognitivi moderni contro funzioni antiche che hanno come effetto comportamenti irrazionali: "Uno cerca di controllare l'altro, e l'altro cerca di condizionare il primo。。。entrambi possono farci commettere errori madornali, perché le nostre azioni scaturiscono da una via di mezzo improvvisata tra i due sistemi。" In pratica, non siamo affidabili: nelle reazioni, nella memoria, nell'incapacità di vedere oltre gli stretti termini temporali; siamo labili, facili a ricadute aberranti, ingenue prede di 。。。profeti che manipolano le imperfezioni della mente umana, con azioni individuali e collettive che ben conosciamo e che mettono fortemente in dubbio l'attributo "sapiens" della nostra specie。Secondo Primo Levi, citato dall'autore, serve, non un razionalismo perfetto, ma scettico e di metodo, critico e autocritico。Lettura molto interessante, con acuti riferimenti anche all'uso della tecnologia。 。。。more